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Teatro Atlante aus Palermo – IZZERA (VA ALLA MERICA) (IT)

19. Okt../18:00

IZZERA (ZIEHT NACH AMERIKA)

Produktion: Teatro Atlante – Palermo

/ in italienischer Sprache

19. OKT.

So, 18:00

Dauer 55 Min.

Izzera ist eine Frau, die Ende der 1920er-Jahre aufbricht, um ihrem Verlobten nach San Francisco zu folgen – dorthin, wohin er ausgewandert ist.
Doch der „amerikanische Traum“ entpuppt sich bald als Illusion.
Izzera erlebt ein tiefes Gefühl der Desorientierung – auch sprachlich:
Wie viele andere Migrantinnen beginnt sie allmählich, das sogenannte „Italienisch-Englisch“ zu sprechen – ein kurioses Gemisch aus Italienisch und Englisch, wie es typisch für die erste Generation von Migrantinnen war: eine unbeholfene, aber zutiefst poetische Sprachmischung, die von Entwurzelung erzählt und vom verzweifelten Versuch, sich in eine völlig andere Realität zu integrieren – von Menschen, die dazu bestimmt sind, in einem Zwischenraum zu leben: einem Ort, an dem sie noch nicht und gleichzeitig nicht mehr zu Hause sind.

Izzera ist Schneiderin:
Auf der Bühne ist sie von ihren Arbeitswerkzeugen umgeben, die den Erzählfluss strukturieren und Erinnerungen zum Leben erwecken.
Mit ihrem Körper, ihrer Stimme und ihren „Schwindelwörtern“ durchquert Izzera eine Epoche und einen Ozean – und schenkt uns ein Stück Geschichte, das bis in unsere Gegenwart hineinleuchtet.

Izzera ist eine Frau, die Ende der 1920er-Jahre aufbricht, um ihrem Verlobten nach San Francisco zu folgen – dorthin, wohin er ausgewandert ist.
Doch der „amerikanische Traum“ entpuppt sich bald als Illusion.
Izzera erlebt ein tiefes Gefühl der Desorientierung – auch sprachlich:
Wie viele andere Migrantinnen beginnt sie allmählich, das sogenannte „Italienisch-Englisch“ zu sprechen – ein kurioses Gemisch aus Italienisch und Englisch, wie es typisch für die erste Generation von Migrantinnen war: eine unbeholfene, aber zutiefst poetische Sprachmischung, die von Entwurzelung erzählt und vom verzweifelten Versuch, sich in eine völlig andere Realität zu integrieren – von Menschen, die dazu bestimmt sind, in einem Zwischenraum zu leben: einem Ort, an dem sie noch nicht und gleichzeitig nicht mehr zu Hause sind.

Izzera ist Schneiderin:
Auf der Bühne ist sie von ihren Arbeitswerkzeugen umgeben, die den Erzählfluss strukturieren und Erinnerungen zum Leben erwecken.
Mit ihrem Körper, ihrer Stimme und ihren „Schwindelwörtern“ durchquert Izzera eine Epoche und einen Ozean – und schenkt uns ein Stück Geschichte, das bis in unsere Gegenwart hineinleuchtet.

PREZIOSA SALATINO
Schauspielerin, Regisseurin und Theaterpädagogin im Bereich des sozialen Theaters.
2006 gründete sie gemeinsam mit Emilio Ajovalasit das Teatro Atlante in Palermo, das sie bis heute leitet und mit dem sie Dutzende von Stücken produziert hat.
Besonders interessiert an Themen des zivilgesellschaftlichen Engagements, hat sie Texte über Mafia, Migration und psychische Gesundheit geschrieben und gespielt.
Seit 2021 leitet sie zusammen mit Giuseppe Vincenzo das Festival für performative Poesie P/Atto – Poesia in Azione.

MICHELE CECCHINI
Geboren in Lucca, lebt aus Überzeugung in Livorno.
Bei Bollati Boringhieri veröffentlichte er die Romane Un morso all’improvviso (2023), E questo è niente (2021) und Il cielo ultimo (2019).
Er schrieb das Nachwort zu Aprire il fuoco von Luciano Bianciardi (Minimum Fax) und war Mitautor der Liedtexte zum Album Anime storte des Liedermachers Bobo Rondelli.
Einige seiner Kurzgeschichten erschienen in der Kulturzeitschrift Le parole e le cose.
Auf dem Portal Livorno Sera schreibt er die wöchentliche Kolumne La posta Cacini.

Teatro Atlante – Palermo
ist ein Zentrum für Theaterproduktion, -ausbildung und -förderung, das seit fast 20 Jahren in Palermo aktiv ist.
Neben der Inszenierung eigener Stücke organisiert das Theater Festivals, Workshops und Bildungsprojekte für Schulen und Gemeinschaften – und nutzt Theater als Mittel zur sozialen Inklusion und kulturellen Entwicklung.
Es arbeitet mit nationalen und internationalen Institutionen zusammen und bringt Theater in Gefängnisse, Krankenhäuser und soziale Brennpunkte.
Mit einem starken Bezug zur lokalen Kultur veranstaltet es Events im urbanen Raum und an historischen Orten.
Es wird von der Region Sizilien unterstützt und nimmt an europäischen Projekten und Festivals zur Förderung von Kunst und Kultur teil.

Teatro Atlante 
Tel: 366 50 10 982
www.teatroatlante.com

Kartenreservierung:

teatraliaeuropa1@gmail.com oder www.teatralia.de

Eintrittskarte: 14€; ermäßigt ( Schüler, Studenten ): 8€; Schülerbegleiter: freier Eintritt

IZZERA (VA ALLA MERICA)
di e con Preziosa Salatino
Testo Michele Cecchini
Produzione Teatro Atlante -Palermo
(durata 55′)
Izzera è una donna che, alla fine degli anni
Venti del secolo scorso, parte per raggiungere il
fidanzato emigrato a San Francisco.
 Ma il sogno „Mericano“ si rivela presto un’illusione.
Il disorientamento di Izzera è anche linguistico: come
tutti gli altri, infatti, a poco a poco
parlerà l’italiese, quello strampalato miscuglio
di italiano e inglese tipico degli emigrati di
prima generazione: una commistione goffa
eppure estremamente poetica, che racconta
lo spaesamento e il disperato tentativo di
integrarsi in una realtà tanto diversa da quella
di origine da parte di chi è destinato ad abitare
una terra di mezzo, quella di chi non è ancora
e allo stesso tempo non è più.
Izzera è una sarta: in scena è accompagnata
dai suoi strumenti di lavoro che scandiscono il
racconto facendosi veicolo di ricordi. Col suo
corpo, la sua voce, e le sue “parole
imbroglione” Izzera attraversa un’epoca e un
oceano, restituendoci uno spaccato di storia
che proietta la sua luce sul nostro presente.
PREZIOSA SALATINO attrice, regista e operatrice di teatro sociale.
 Nel 2006 ha fondato assieme ad Emilio Ajovalasit il Teatro Atlante di Palermo, che tuttora dirige, e grazie al quale prodotto decine spettacoli. Particolarmente interessata ai temi impegno civile, scritto interpretato testi parlano mafia, immigrazione, salute mentale. Dal 2021 dirige a Giuseppe Vincenzo festival poesia performativa P/Atto -Poesia in Azione. Nel 2006 ha fondato assieme ad Emilio Ajovalasit il Teatro Atlante di Palermo, che tuttora dirige, e grazie al quale prodotto decine spettacoli. Particolarmente interessata ai temi impegno civile, scritto interpretato testi parlano mafia, immigrazione, salute mentale. Dal 2021 dirige a Giuseppe Vincenzo festival poesia performativa P/Atto -Poesia in Azione. Nel 2006 ha fondato assieme ad Emilio Ajovalasit il Teatro Atlante di Palermo, che tuttora dirige, e grazie al quale prodotto decine spettacoli. Particolarmente interessata ai temi impegno civile, scritto interpretato testi parlano mafia, immigrazione, salute mentale. Dal 2021 dirige a Giuseppe Vincenzo festival poesia performativa P/Atto -Poesia in Azione.
 MICHELE CECCHINI Lucchese di nascita, livornese per scelta. Per Bollati Boringhieri ha pubblicato i romanzi: Un morso all’improvviso (2023), E questo è niente 2021), Il cielo ultimo 2019). Ha scritto inoltre la postfazione a Aprire il fuoco Luciano Bianciardi Minimum Fax). collaborato alla stesura dei testi dell’album Anime storte del cantautore Bobo Rondelli. Alcuni suoi racconti sono pubblicati sulla rivista culturale Le parole e le cose. Sul portale Livorno Sera tiene una rubrica settimanale dal titolo La posta Cacini. Lucchese di nascita, livornese per scelta. Per Bollati Boringhieri ha pubblicato i romanzi: Un morso all’improvviso (2023), E questo è niente 2021), Il cielo ultimo 2019). Ha scritto inoltre la postfazione a Aprire il fuoco Luciano Bianciardi Minimum Fax). collaborato alla stesura dei testi dell’album Anime storte del cantautore Bobo Rondelli.
Teatro Atlante – PALERMO è un centro di produzione, formazione e promozione teatrale attivo da quasi 20 anni a Palermo. Oltre alla realizzazione di spettacoli, organizza rassegne, laboratori e progetti educativi per scuole e comunità, utilizzando il teatro come strumento di inclusione sociale e crescita culturale. Collabora con enti nazionali e internazionali, portando il teatro in carceri, ospedali e contesti di disagio. Impegnato nella valorizzazione del territorio, crea eventi in spazi urbani e luoghi storici. Svolge attività con il sostegno della Regione Siciliana e partecipa a festival e progetti europei per la diffusione dell’arte e della cultura